Si parla sempre più spesso di green economy, per far riferimento a un nuovo modello economico che prevede un basso impatto ambientale in tutte le fasi di sviluppo. 
Per poterla mettere in atto è necessario fare un’analisi di quali sono i danni provocati dalla propria attività industriale e quindi inserire dei rimedi green che riducano l’impatto sull’ambiente.

Un esempio può essere la riqualificazione di alcuni reparti, l’utilizzo di energie pulite o di materie prime ecologiche. 

Anche nel campo medicale si sta quindi andando verso questa tendenza, con la ricerca di nuovi materiali. In Leghe Leggere, oltre ad avere affidato la nostra risorsa di energia ai pannelli solari che quest’anno ci hanno fatto risparmiare (inserire dati), la nostra “green economy” si basa anche sull’utilizzo del materiale PLLA per la produzione di medical devices.

PRODUZIONE BIOPLASTICA ECO-FRIENDLY: ESEMPI E VANTAGGI

Il PLLA è un polimero dalle proprietà eccezionali e sempre più utilizzato in campo medico. La prima motivazione è la sua capacità di essere riassorbito dal corpo umano: la resistenza relativamente elevata e la sua velocità di degrado e riassorbimento lo rendono appropriato per la maggior parte delle applicazioni muscolo scheletriche, con particolare utilizzo nella chirurgia pediatrica. 

Altro punto fondamentale è la sua appartenenza al gruppo delle  bio plastiche che lo elegge a un copolimero eco friendly e bio degradabile, realizzato da materie prime naturali (riso, mais o barbabietola da zucchero).

Produzione bioplastica: il PLLA, infatti, si distingue dagli altri materiali per le sue caratteristiche salva ambiente perché:

  • Eco-Friendly perché derivato da risorse rinnovabili come il mais
  • Biodegradabile, riciclabile e compostabile.
  • Bio Compatibile: non produce effetti tossici o cancerogeni nei tessuti 
  • Fa risparmiare energia perché richiede dal 25 al 55% di energia in meno per la produzione

Tra i prodotti realizzati con questo materiale, sempre per le estremità, vi sono viti, placche, pin, placche per il maxillofacciale o la chirurgia vertebrale. 

I dispositivi in PLLA vengono realizzati mediante un apposito macchinario di injection molding (stampaggio ad iniezione della plastica), con il posizionamento delle attrezzature di produzione all’interno di ambienti a contaminazione controllata (Camere Bianche). 

In ambienti di questo tipo è possibile fabbricare diverse tipologie di dispositivi medici in materiale plastico garantendo un elevato standard di pulizia chimica, particellare e microbiologica.