Cos’è il PLLA?

Il PLLA (acido polilattico) è un materiale biodegradabile e biocompatibile comunemente utilizzato in chirurgia maxillofacciale per la ricostruzione di ossa e tessuti molli.

In particolare, il PLLA nella chirurgia maxillofacciale viene utilizzato per la creazione di protesi craniche personalizzate sia modellando la parte che, in alcuni casi, realizzando la protesi tramite stampa 3D a partire da una scansione del cranio del paziente.

Queste protesi possono essere utilizzate per sostituire parti mancanti del cranio o per riparare fratture ossee.

Il PLLA viene anche utilizzato anche per la creazione di supporti per impianti dentali e per la rigenerazione ossea guidata, che è una tecnica utilizzata per stimolare la crescita di nuovo tessuto osseo in aree danneggiate o mancanti.

Quali sono i vantaggi del PLLA nella chirurgia maxillofacciale.

L’utilizzo del PLLA in chirurgia maxillofacciale presenta numerosi vantaggi, tra cui la biocompatibilità e la biodegradabilità. Tuttavia, ci sono anche alcune limitazioni da considerare, come la resistenza meccanica limitata del materiale.

In generale, l’utilizzo del PLLA in chirurgia maxillofacciale è considerato una tecnica sicura ed efficace, ma richiede una valutazione attenta del caso da parte del chirurgo e un’adeguata pianificazione preoperatoria.

Come si realizzazione le protesi in PLLA?

Come accennato precedentemente le protesi in PLLA sono realizzate sia con l’utilizzo di stampanti 3D (protesi customizzate) sia tramite il processo di stampa ad iniezione.

La nostra azienda è una delle poche al mondo ad utilizzare la tecnica della stampa e iniezione del PLLA per la realizzazione di protesi.

La stampa avviene in una camera grigia ISO7 così da garantire gli standard di pulizia che i prodotti medicali devono garantire.

I particolari prodotti vengono, subito dopo lo stampaggio, imbustati sottovuoto così da garantire che non subiscano contaminazioni dall’esterno.